GEOGRAFIA
Superficie: 812.593 Km²
Abitanti: 19.371.000 (stime 2001)
Densità: 24 ab/Km²
Forma di governo: Repubblica presidenziale
Capitale: Maputo (2.212.000 ab.)
Altre città: Beira 350.000 ab., Nampula 250.000 ab., Quelimane 230.000 ab.
Gruppi etnici: Makua 47%, Tonga 23%, Shona 11%
Paesi confinanti: Tanzania a NORD, Malawi a NORD e OVEST, Zambia a NORD-OVEST, Zimbabwe a OVEST, Sudafrica e Swaziland a SUD-OVEST
Monti principali: Monte Binga
Fiumi principali: Rovuma
Laghi principali: Lago Malawi (o Niassa) 5100 Km² (parte del Mozambico, totale 30.800 Km²), Cahora Bassa 2800 Km²
Isole principali: Angoche, Inhaca
Clima: Tropicale
Lingua: Portoghese (ufficiale), Swahili e altri dialetti bantu
Religione: Animista 60%, Cristiana 30%, Musulmana 10%
Moneta: Metical del Mozambico - MZM (1 Euro = 31626,100 Meticais)
Intorno al decennio 1880-1890, con l’inizio dell’espansione dei paesi europei verso il continente africano, il Portogallo dovette affrontare la crescente concorrenza degli inglesi e delle altre potenze coloniali fino al 1891, quando con un trattato anglo-portoghese si formalizzò il suo controllo in Mozambico. Uno degli avvenimenti più significativi dell’inizio del XX secolo fu, oltre alle grandi migrazioni di lavoratori verso il Sudafrica e
Fu verso gli anni cinquanta che, insieme allo scontento per il peggioramento della situazione politica e sociale, cominciò a crescere nel paese una coscienza nazionale; comparvero così le prime organizzazioni politiche, che si muovevano attraverso azioni diplomatiche. Il Portogallo reagì con una feroce repressione che in breve trascinò nella lotta armata tutti i movimenti mozambicani, fra cui quello filo-marxista del Frelimo (Fronte per la liberazione del Mozambico), che conquisterà il potere, e quello della Renamo (Resistenza nazionale del Mozambico), che si darà alla guerriglia antigovernativa.
Nel settembre 1974 il governo portoghese accettò di consegnare il potere al Frelimo; il 25 giugno 1975 fu proclamata l’indipendente Repubblica Popolare del Mozambico.
I portoghesi si ritirarono immediatamente lasciando il paese in uno stato di caos e abbandono, con poche persone in grado di gestire la situazione da un punto di vista amministrativo e tecnico. Il nuovo stato, appoggiato dall’Unione Sovietica, attraversò un lungo periodo di lotte intestine che si trasformarono ben presto in una vera e propria guerra civile contro il movimento guerrigliero della Renamo, appoggiato dagli occidentali.
Nel 1990 avvenne la prima sessione di consultazioni tra Frelimo e Renamo a Roma. I negoziati avanzarono con molta lentezza per la reciproca diffidenza delle due parti fino al 4 ottobre 1992, quando venne firmato un formale trattato di pace.
La guerra civile, durata circa 16 anni, ha avuto conseguenze disastrose.
Da allora il conflitto armato si è trasformato in forte competizione politica: nell’ottobre 1994 si sono ottenute le prime elezioni democratiche che hanno decretato la vittoria del Frelimo, nel 1999 le seconde elezioni nazionali hanno confermato il partito in carica, con
Situazione attuale
· Il Mozambico è il paese della regione australe con il più basso indicatore di sviluppo umano (0,246), con un tasso di analfabetismo pari a circa il 60% e con una scolarizzazione a livello superiore pari allo 0,4%. L’attuale condizione di crescita economica in atto nel paese non fa registrare un’adeguata attenzione ed investimento a supporto delle azioni di tipo sociale e educativo nelle zone rurali, di modo che la realtà urbana viene ad assumere l’immagine di un luogo dove risulta possibile trovare risposte alle più varie necessità di benessere, e luogo di maggiori occasioni per una vita migliore. La dimensione urbana non è sicuramente in grado né di accogliere né di farsi carico delle necessità di queste popolazioni rurali, di modo che l’unica prospettiva concreta per gli immigrati è quella di andare ad ingrossare il già cospicuo numero di diseredati e di marginali che sopravvivono di quel poco che la città può offrire.
· Il Mozambico occupa l’ottavo posto tra i paesi più colpiti dall’infezione HIV. Si stima essere del 12,2% il tasso di sieropositività, con il 65% delle nuove infezioni che avviene in adulti con meno di 30 anni di età, colpendo principalmente le donne.
· La speranza di vita in Mozambico si è abbassata da
amici Mozambico